Se non vedi l’ora di iniziare le ferie, ecco dove andare in vacanza nelle Marche!
Vacanze estive: le migliori destinazioni turistiche delle Marche
Una regione che offre agli amanti dei viaggi relax, avventura e cultura
Con le ferie in arrivo scatta anche la corsa alla creazione dei migliori itinerari per le vacanze. Se sei alla ricerca di un luogo dove rilassarti, emozionarti con paesaggi mozzafiato, sederti a tavola per un pasto genuino o vivere qualche giornata all’insegna dell’avventura, alloggiare in un appartamento nelle Marche potrebbe fare al caso tuo. Tra natura, arte, spiritualità e buona cucina, ci sono mille scenari per decidere dove andare in vacanza nelle Marche: ecco le destinazioni migliori!
Gradara e Recanati, città di poeti e amanti
Da un lato le colline punteggiate di ulivi secolari, dall’altro un mare che sembra uno zaffiro. Ma anche città d’arte, piccoli borghi abbarbicati sulle alture, agriturismi, cantine, monumenti ed edifici storici. Le Marche hanno sempre qualcosa da raccontare a chi è disposto ad ascoltare le sue antiche storie. Come la leggenda degli amanti di Gradara.
Borgo storico in provincia di Pesaro e Urbino, Gradara fa da sfondo a una delle vicende d’amore più belle e tragiche della letteratura italiana. Prima che Shakespeare scrivesse di Romeo e Giulietta, Dante narrò nella sua Divina Commedia di Paolo e Francesca, due giovani legati da un amore impossibile, uccisi per adulterio dal marito di lei. Secondo la leggenda vissero presso il Castello di Gradara, un luogo d’interesse imperdibile se visiti il borgo. Maestosa e fortificata da massicce mura esterne, la Rocca Malatestiana fu edificata nel 1150 e oggi si presenta ai visitatori con un suggestivo porticato esterno e con sale interne ricche di arredi antichi e dipinti. Se visiti il castello potrai ammirare anche la Camera di Francesca, che conserva una riproduzione dell’abito di scena indossato dall’attrice Eleonora Duse nella tragedia dannunziana Francesca da Rimini.
Visitata la Rocca, puoi passeggiare tra le vie del centro approfondendone la storia presso il Museo Storico, sotto il quale si snoda una rete di grotte e cunicoli antichi dallo scopo ancora misterioso. Prima di lasciare Gradara puoi inoltre trascorrere qualche attimo di raccoglimento all’interno delle piccole chiese sparse in giro per il borgo.
Se Dante è stato cruciale per alimentare la fama di Gradara e della sua Rocca, un altro celebre poeta ha contribuito al prestigio di Recanati, in provincia di Macerata: Giacomo Leopardi. Proprio dalla sua casa può partire la tua visita della città. Ancora abitata dai suoi discendenti, Casa Leopardi non è solo il luogo di nascita del poeta, ma lo scenario della sua ispirazione, alimentatasi anche grazie ai piccoli istanti di vita cittadina. Si può respirare questa tensione poetica in ogni stanza: nella Biblioteca, dove oggi sono conservati migliaia di volumi e dove Giacomo e i suoi fratelli si dedicavano allo studio, ma anche nei punti che si affacciano su Piazza Sabato del Villaggio (che ha preso il nome dell’omonima poesia di Leopardi) e sulla casa di Teresa Fattorini, la celebre “Silvia”. Poco distante assicurati inoltre di non perderti il Colle dell’Infinito, che si dice abbia ispirato la più nota poesia di Leopardi.
La rilevanza di Leopardi si può notare in tutta la città, soprattutto nella Piazza a lui dedicata, che conserva la statua del poeta. Ma Recanati è molto altro: puoi approfondire la storia e la cultura del luogo visitando le sale riccamente decorate del Palazzo Comunale, oppure il Museo di Recanati, che conserva la memoria storica della città. Da non dimenticare inoltre i numerosi luoghi di culto: la Cattedrale di Recanati, che racchiude al suo interno opere d’arte di diverse epoche storiche, e la piccola Chiesa di Sant’Anna dove puoi ammirare la riproduzione della Santa Casa di Nazareth, originariamente realizzata per permettere ai fedeli infermi di vederla senza intraprendere il pellegrinaggio a Loreto, dove essa è situata.
Arte e spiritualità: Urbino e Loreto
In provincia di Pesaro e Urbino c’è un gioiello incastonato tra le colline del Montefeltro: Urbino, la città rinascimentale di Raffaello.
Se alloggi presso una delle nostre ville accoglienti nei pressi di Urbino - come Villa Piero della Francesca - puoi raggiungere facilmente il centro storico, per iniziare la tua visita dal Palazzo Ducale, simbolo della città e un tempo dimora di Federico da Montefeltro.
L’edificio conserva con orgoglio le opere dei più grandi artisti del Rinascimento italiano: Raffaello, Tiziano, Piero della Francesca, Paolo Uccello e molti altri.
A pochi passi da qui puoi inoltre ammirare la maestosità del Duomo di Urbino, risalente alla fine del 1400. Le tele al suo interno sono un patrimonio artistico di enorme rilevanza, come per esempio il Martirio di S. Sebastiano e l’Ultima Cena, di Federico Barocci.
Puoi continuare a godere del patrimonio artistico della città presso l’Oratorio di San Giovanni Battista - decorato dagli affreschi di Lorenzo e Jacopo Salimbeni - e l’Oratorio di San Giuseppe, che conserva il cinquecentesco complesso scultoreo della Natività di Cristo, di Federico Brandani.
Prima di partire da Urbino per fare tappa altrove, non dimenticare di salutare Raffaello facendo visita alla sua casa natale!
Trascorrere le vacanze nelle Marche significa anche trovare un istante per riconnettersi con la propria spiritualità. Uno dei luoghi più noti dove questo è possibile è Loreto, meta ambita da pellegrini di tutto il mondo, attratti soprattutto dal Santuario della Santa Casa. Se desideri vivere la loro stessa esperienza, puoi raggiungere l’edificio attraverso la lunga Scala Santa, che - dopo 330 gradini - ti condurrà in Piazza della Madonna. Risalente alla seconda metà del 1400 e realizzato anche grazie al contributo di artisti del calibro di Bramante e Vanvitelli, il Santuario conquista lo sguardo fin dall’esterno. Ma è all’interno che si trova l’opera che più catalizza l’attenzione dei fedeli: la Casa di Nazareth, La leggenda narra che fu la dimora originaria di Maria, trasportata dagli angeli fino in Croazia e in seguito spostata qui. Al suo interno potrai ammirare la statua della Vergine Lauretana, la celebre madonna nera di Loreto.
Dopo una passeggiata panoramica sui camminamenti di ronda della Basilica e una visita al Museo Antico Tesoro della Santa Casa, che ospita alcune opere d’arte di Lorenzo Lotto, tra le attività più affascinanti che Loreto ti permette di fare è ammirare le splendide opere dei Madonnari, che ogni anno trasformano il centro in un tripudio di colore.
Ritrovare il contatto con la natura: Riviera del Conero e Lame Rosse
Sei un amante della natura e intraprendere una vacanza solo relax nelle Marche non fa per te? Allora non perderti un giro in mongolfiera sulle colline marchigiane, o delle escursioni lungo la Riviera del Conero, con i suoi scorci naturali un po’ selvaggi, le bellissime spiagge e il mare limpido.
Puoi vivere appieno il Conero grazie a delle escursioni sui suoi più celebri sentieri, come quello di Passo del Lupo, che si snoda lungo le alture marchigiane a partire dal borgo di Sirolo, fino a raggiungere il punto panoramico più alto della Riviera. Da lì puoi ammirare un’altra meraviglia naturale della zona:la bellissima Spiaggia delle Due Sorelle, così chiamata per via dei due faraglioni bianchi che sbucano dal mare e che - secondo la leggenda - derivano da un demone marino trasformato in pietra dagli dei. Proprio questa spiaggia - raggiungibile via mare dal porto di Numana tramite delle imbarcazioni - è una delle mete più ambite da chi vuole visitare il mare delle Marche, sebbene un po’ affollata durante l’estate.
Il volto avventuroso e selvaggio delle Marche si può infine osservare anche nelle Lame Rosse, degli alti pinnacoli di ghiaia e argilla presso i Monti Sibillini. Create con il passare dei secoli a causa dell’erosione da parte degli agenti atmosferici e caratterizzate da un colore giallo ocra tendente al rossiccio, queste formazioni dentellate sono dette anche il Canyon delle Marche e rappresentano uno spettacolo immancabile per i visitatori della regione, da visitare da soli o in un percorso organizzato con la presenza di una guida esperta. Soprattutto nelle belle giornate di sole, il contrasto tra queste piramidi ghiaiose e il cielo azzurro è mozzafiato, così come è meraviglioso il Lago di Fiastra che si trova lì vicino.
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