I borghi più belli delle Marche: tesori da scoprire

Rocche, castelli, chiese e scorci collinari mozzafiato. Un viaggio nelle Marche non può prescindere da una visita ai borghi, ricchi di storia, fascino e arte.

Ogni anno le Marche rappresentano una meta ambita dagli amanti dei viaggi, in particolar modo da chi predilige le esperienze di slow travel. Sarà merito dei suoi meravigliosi panorami collinari, delle bellezze artistiche di cui ogni suo centro storico è ricco, oppure delle sue delizie enogastronomiche. Qualunque sia la ragione che ti porterà a visitare questa regione (sia che tu voglia rilassarti oppure vivere un’avventura adrenalinica), ci sono delle tappe - più o meno conosciute - che non puoi perderti.

Grazie a questa rassegna dei borghi più belli delle Marche andrai a colpo sicuro, per trasformare il tuo viaggio in qualcosa di più: un’esperienza indimenticabile!

Gradara e i suoi amanti sfortunati

“Amor, ch’ha nullo amato amar perdona” scrisse Dante Alighieri nella sua Divina Commedia. Una frase nota a studenti, appassionati di letteratura e a romantici di tutto il mondo, così come sono famosi i personaggi a cui fa riferimento, gli amanti più infelici d’Italia (superati solo a Romeo e Giulietta): Paolo e Francesca. La leggenda attorno al loro amore impossibile narra che furono uccisi per gelosia da Gianciotto Malatesta - marito di lei e fratello di lui - dopo aver assistito a un loro incontro d’amore. La tragedia si consumò presso il Castello di Gradara, una rocca medievale risalente al 1100 e nei secoli dimora di numerose famiglie signorili.

Il tuo viaggio alla scoperta dei borghi più belli delle Marche può cominciare proprio da Gradara. Impossibile non notare il Castello una volta raggiunto il borgo: esso svetta sulla sommità di una collina, con l’alto torrione e le due cinte murarie. Della Rocca - divenuta museo statale - si possono oggi visitare il cortile esterno e 14 stanze interne, dove potrai osservare dipinti, mobili, affreschi e molte altre opere d’arte.

Ma Gradara è molto più di questo. Puoi attraversarla passeggiando tra le sue suggestive viuzze o percorrendo il camminamento lungo le mura esterne. Se invece vuoi fare il pieno di arte, storia e cultura, puoi trovare pane per i tuoi denti presso il Museo Storico o visitando le numerose chiese del borgo: quella di San Giovanni, con il suo crocifisso risalente al 1400, oppure quella del Santissimo Sacramento, che conserva le spoglie di San Clemente.

Frontino, dove uomo e natura convivono

Fare slow travel non significa solo trarre il meglio dalle mete visitate, ma anche cogliere l’occasione per fare una pausa dalla routine frenetica di tutti i giorni. Se questo è il tuo obiettivo, puoi alloggiare presso una delle rilassanti ville con piscina di Marcheholiday, per poi visitare Frontino, uno dei borghi delle Marche più romantici.

Insignito della Bandiera Arancione (che riconosce la qualità dell’accoglienza dei piccoli centri italiani), Frontino è il punto d’incontro tra uomo e natura. Lo si può notare a partire dalla stupenda Torre Civica, la cui struttura è completamente rivestita di rampicanti, che ammantano la torre di diversi colori a seconda della stagione. Passeggiando tra le viuzze silenziose di Frontino puoi ammirare ciò che resta delle mura del castello, che svettano sulle colline intorno.

Una tappa presso la piazzetta principale ti permetterà di scoprire la leggenda dietro a questo luogo. Pare infatti che nel 1451 la piazza ospitò la cosiddetta “battaglia dei coppi”, che vide gli abitanti del borgo schierarsi contro le truppe dei Malatesta… e vincere! Da non perdere è inoltre la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, dove troverai esposte due tele di grande interesse artistico: una raffigurante la Madonna col Bambino e l’altra la Crocefissione. Se sei invece un amante dell’arte contemporanea potrebbe piacerti il Museo di Franco Assetto, artista torinese padre anche della scultura d’acqua nel cuore del centro.

Mondavio, una roccaforte adagiata sulle colline

Il viaggio alla scoperta dei borghi più belli delle Marche prosegue con la visita di Mondavio, dove svetta la Rocca Roveresca, edificata per iniziativa dei Della Rovere nella seconda metà del 1400. Da qui puoi iniziare a percorrere il camminamento che attraversa il borgo o visitare i suoi fossati, dove si trovano ancora le antiche macchine belliche. Le sale interne, invece - con tanto di statue di cera in abiti rinascimentali - ti permetteranno di rivivere scene di vita quotidiana.

Mondavio è un borgo fatto di contrasti: da un lato la potenza di una Rocca edificata a scopo militare, dall’altro la pace degli edifici religiosi, come la piccola, ma affascinante Chiesa di San Francesco, risalente alla fine del 1200. Puoi fare un giro nel chiostro, al cui piano terra è ospitato un Museo civico ricco di opere d’arte, oppure visitare l’interno della chiesetta. Non puoi inoltre perderti il grazioso teatro Apollo, piccolo gioiellino in stile liberty risalente al 1800 e contenente interessanti affreschi. La visita può infine concludersi presso uno dei ristoranti del borgo, di fronte a un piatto di tacconi di fave, pasta tipica della zona.

Le “100 chiese” di Pergola

Nel cuore dell’entroterra sorge Pergola, definita la “Città delle 100 Chiese”, uno dei più bei borghi da visitare nelle Marche. Un edificio di culto da non lasciarti scappare è la seicentesca Chiesa dei Re Magi. Varcando la soglia sarai circondato da decorazioni barocche e fregi preziosi, mentre sull’altare potrai ammirare il capolavoro per cui questo edificio è noto: l’Adorazione dei Magi, un dipinto su tela realizzato da Aurelio Lomi. Notevole per il suo valore storico è anche la Chiesa di Santa Maria di Piazza, nei pressi del Municipio, risalente al XI secolo e dunque considerata la chiesa più antica del borgo.

Ma il vero e proprio gioiello di Pergola è il Museo dei Bronzi Dorati, che conserva un gruppo di magnifiche statue di epoca romana raffiguranti due cavalli, due cavalieri e due donne.

Se sei un appassionato di enogastronomia non puoi infine perderti un assaggio dell’eccellente Visner, il vino di visciole. Puoi acquistarne una bottiglia in un negozietto locale e assaporarlo a bordo piscina presso Villa Ludovica, a pochi chilometri dal borgo.

Cingoli: tra i borghi più belli c’è il “Balcone delle Marche”

Situato sul Monte Circe, in una posizione rialzata rispetto ad altre località, da Cingoli puoi ammirare l’intera vallata, fino a scorgere l’Adriatico in lontananza. Questo centro - uno dei migliori borghi da visitare nelle Marche - è prima di tutto un’esperienza contemplativa: presso la terrazza in via Balcone delle Marche, puoi rilassarti di fronte a uno spettacolo mozzafiato fatto di colline, alberi e scorci di mare azzurro, dimenticando per un istante la frenesia della routine quotidiana. Attenzione al tempo però: la vista può spaziare per chilometri nelle giornate di sole, mentre la nebbia può rappresentare un fastidioso ostacolo.

Una passeggiata tra le vie della città ti condurrà fino alla torre con orologio del Palazzo Comunale, risalente al 1200. Visitabile anche all’interno, l’edificio ospita il Museo Archeologico, contenente affascinanti reperti preistorici, epigrafi, monete e sculture. Nella Sala degli Stemmi, invece, potrai ammirare La Madonna del Rosario, dipinto cinquecentesco di Lorenzo Lotto.

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